
Proof-of-concept per il trattamento del neuroblastoma
Proof-of-concept per il trattamento del neuroblastoma con un coniugato anticorpo anti-B7-H3/farmaco citotossico (ADC) e la sua combinazione con l’inibizione dell’asse PD-1/PD-L1
Proponente: Ponzoni Mirco, Laboratorio Terapie Sperimentali in Oncologia, IGG (UO1)
Collaboratori principali:
UO2: Bottino Cristina, Laboratorio Immunologia Clinica e Sperimentale, IGG
UO3: Garaventa Alberto, Oncologia Clinica, IGG
Collaboratore esterno:
Ezio Bonvini, MacroGenics Inc., Rockville, MD, USA
Per migliorare l’esito clinico dei bambini con neuroblastoma (NB) avanzato è necessario superare la sua resistenza alla chemioterapia, un problema frequente durante il trattamento del cancro. Lo sviluppo di una nuova generazione di immunoterapici anti-tumorali, basato su combinazioni multi-target con efficacia migliorata e ridotta tossicità, dovrebbe migliorare la prognosi dei pazienti affetti da NB, recidiva/refrattaria alla chemioterapia, fornendo buone basi per future terapie personalizzate. I nostri risultati dovrebbero supportare lo sviluppo clinico di MGC018 come ADC terapeutico per NB che esprime B7-H3.
Gli approcci terapeutici volti a ripristinare e/o potenziare la funzione immunitaria del paziente dovrebbero combinare la terapia mirata con l’inibizione del checkpoint immunitario. Il progetto mira a stabilire protocolli terapeutici innovativi per ridurre l’espressione nel NB e nella vascolatura tumorale del PD-L1, noto per promuovere la progressione del tumore e inibire l’attacco mediato dalle cellule NK.
Il progetto è estremamente rilevante per l’oncologia pediatrica e per il Servizio Sanitario Nazionale, poiché l’obiettivo finale è quello di tradurre i risultati in pratica clinica. L’approccio immunoterapico combinatorio proposto è molto promettente e potrebbe contribuire a ridurre la tossicità e migliorare l’esito clinico dei tumori NB e di altri tumori positivi per B7-H3. I risultati costituiranno la base fondamentale per gli studi sequenziali di Fase I/II. Dato che MGC018 è attualmente in fase di studi di Fase I in pazienti con tumori solidi dell’adulto (ha già effettuato test di tossicità non clinici per supportare studi iniziali sull’uomo), si prevede una rapida traslabilità in uno studio di Fase I sulla sicurezza e l’attività preliminare in pazienti con NB, supportato dai dati generati nell’ambito di questa proposta.
Alla OPEN vengono chiesti finanziamenti per 9 mesi a partire dal mese di aprile 2021 per:
contratti risorse umane – biologo per 9 mesi € 20.000,00
acquisto materiali di laboratorio € 25.000,00